#distantimavicini con il Laboratorio virtuale di BookBox

 

 

Dai primi giorni di emergenza le famiglie hanno manifestato grande

preoccupazione per i loro figli improvvisamente sguarniti di tutte le occupazioni

che caratterizzavano le loro giornate!

Dal confronto con le famiglie, sempre più allarmate dal perdurare dell’emergenza

sanitaria e dalle restrizioni imposte, è stato immaginato il Laboratorio virtuale:

inizialmente come un’occasione per i ragazzi di mantenere i contatti

e i rapporti amicali e di condividere le storie illustrate che stavano scrivendo

per il BookBox (che speriamo di poter condividere sul sito nei prossimi giorni … ).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Laboratorio virtuale è attivo da metà marzo mentre dal 23 febbraio,

primo giorno di chiusura della Biblioteca Scolastica, è stato creato

un gruppo su whatsapp.

 

Il materiale viene raccolto e condiviso su Classroom e gli incontri in diretta previsti

avvengono su Meet. Ci si ‘incontra’ un’ora al giorno (lu-ve): ognuno racconta

la sua giornata, che cosa ha fatto e come si sente, commenta i post dei compagni,

vengono discusse nuove proposte e idee…

In modo graduale sono stati aggiunti altri ‘capitoli’ che coinvolgono diversi ambiti.

 

Una parte del tempo dedicata al Laboratorio sostituisce il Lavoro in Biblioteca,

percorso sostenuto da alcuni anni dal Servizio Socio Assistenziale di

Casale Monferrato che ha previsto la possibilità di lavorare con i ragazzi ‘a distanza’:

è stato così possibile ridefinire e organizzare l’intervento sulla base delle attuali

esigenze e integrare, come già accaduto in passato, le due risorse.

 

La priorità evidenziata dalle famiglie è quella di sostenere i ragazzi

nell’organizzazione di un calendario settimanale ricco, vario e soddisfacente

in cui siano previsti anche compiti importanti relativi, ad esempio, alle abilità

domestiche (altra ‘piccola’ sfida). Importanti per loro. Che diano valore al

tempo (così come quando lavorano in Biblioteca: il senso di utilità e il

riconoscimento del proprio ruolo).

Si allega di seguito un esempio delle attività proposte:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al termine di ogni diretta viene pubblicato il ‘nuovo materiale’ e inviato il

promemoria per l’appuntamento successivo con alcune annotazioni rispetto

alle attività concordate ecc.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il materiale postato dai ragazzi su classroom o pubblicato nel gruppo di whatsapp

viene successivamente raccolto sotto il ‘titolo corrispondente’

per facilitarli nella consultazione.

 

Sono contenta di come sta andando questa esperienza, faticosa ma davvero

interessante e anche i ragazzi e le famiglie esprimono soddisfazione !

Tutti stiamo imparando … e la distanza rafforza la squadra, il bisogno

di confrontarsi, la necessità di condividere e di collaborare.